In passato, gli alloggi in pietra pitturati a calce e disseminate nella campagna salentina erano concepiti come ripari dalla pioggia e dalla calura estiva, deposito per attrezzi agricoli o abitazioni. Una forma discreta, un alcova avvolgente che ti abbraccia.
Architetti
Francesca Fiore e Lorenzo Spagnolo
Entrambi laureati in architettura, salentini, partecipano al seminario internazionale “Vuoti Interni Metropolitani” presso l’Universitade Autonoma de Lisboa. Lavorano nei campi dell’edilizia, della ristrutturazione e del recupero urbano.